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Impatto dell’attività fisica abituale e del tipo di esercizio sulle prestazioni fisiche a seconda dell’età in persone che vivono in comunità

Francesco Landi , Riccardo Calvani , Anna Picca , Matteo Tosato , Anna Maria Martone , Emanuela D’Angelo , Elisabetta Serafini , Roberto Bernabei , Emanuele Marzetti.

Il mantenimento della funzione muscolare in tarda età protegge da vari esiti negativi per la salute. Il presente studio è stato intrapreso per valutare l’impatto dell’attività fisica abituale e dei tipi di esercizio sulle prestazioni fisiche a seconda dell’età negli adulti che vivono in comunità. Il progetto Longevity check-up 7+ (Lookup 7+) è un’indagine trasversale in corso, condotta in contesti non convenzionali (ad esempio, mostre, centri commerciali e campagne di promozione della salute in tutta Italia), iniziata il 1° giugno 2015. Il progetto è stato concepito per sensibilizzare la popolazione generale sui principali comportamenti di vita e sui fattori di rischio per le malattie croniche. I partecipanti possono essere arruolati se hanno almeno 18 anni e forniscono il consenso informato scritto. Le prestazioni fisiche sono valutate attraverso il test di resistenza alla sedia a 5 ripetizioni. Le analisi sono state condotte su 6.242 adulti che vivono in comunità, arruolati tra il 1° giugno 2015 e il 30 giugno 2017, dopo aver escluso 81 partecipanti per valori mancanti delle variabili di interesse. L’età media dei 6.242 partecipanti era di 54,4 anni (deviazione standard 15,2, range 18-98 anni) e 3552 (57%) erano donne. Il tempo necessario per completare il test di resistenza alla sedia era simile tra i 18 e i 40-44 anni, e diminuiva progressivamente nelle fasce d’età successive. Complessivamente, le prestazioni nel test della sedia in piedi erano migliori nei partecipanti fisicamente attivi, che hanno completato il test con una media di 0,5 s in meno rispetto ai sedentari (p < .001). Dopo l’aggiustamento per i potenziali fattori confondenti, è stata osservata una diversa distribuzione delle prestazioni fisiche tra le diverse intensità di esercizio, con prestazioni migliori registrate nei partecipanti impegnati in attività più vigorose. I nostri risultati suggeriscono che l’attività fisica regolare modifica il modello di declino delle prestazioni fisiche legato all’età, con maggiori benefici osservati per le attività più intense. Le autorità sanitarie e gli operatori sanitari devono impegnarsi per promuovere l’adozione su larga scala di uno stile di vita attivo durante tutto l’arco della vita.

Landi F, Calvani R, Picca A, Tosato M, Martone AM, D’Angelo E, Serafini E, Bernabei R, Marzetti E. Impact of habitual physical activity and type of exercise on physical performance across ages in community-living people. PLoS One. 2018 Jan 25;13(1):e0191820. https://doi.com/10.1371/journal.pone.0191820.

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